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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Marcol del 03/04/2021

Scheda quesito

Nickame:
Marcol
Data:
03/04/2021
Quesito:
Buongiorno, Ho provato un’esperienza di sesso orale passivo con eiaculazione non protetto con una persona incontrata su una chat a 5/19 e poi un altro il 8/19 ho fatto il test il 10/19 e per sicurezza un altro il 12/19 tutti e due negativi. Da allora non ho mai più avuto rapporti di natura sessuale ma ho continui attacchi d’ansia e sto sviluppato sintomi comuni a questo virus: rush cutaneo sul viso a farfalla, droppo in gola, lingua urente che vanno e vengono. Il mio medico continua a ripetermi che tutto ciò è portato dall’ansia ma io sono convinto che sia errato il test. Il medico mi ha assicurato che il test è sicuro e che ho rispettato il periodo finestra. L’ansia può provocarmi questi sintomi?? Ho fatto diverse analisi del sangue tutto nella norma e da allora non ho più avuto rapporti. Mi consiglia di fare un altro test? La ringrazio
Risposta di :

Buongiorno Marcol,

ci descrive due rapporti oro-genitali avvenuti a Maggio e ad Agosto 2019. La fellatio ricevuta (passiva) non porta a rischio clinico significativo di trasmissione per HIV, purché in assenza di lesioni evidenti o di sanguinamenti; mentre la fellatio attiva può essere a rischio di trasmissione di HIV in caso di eiaculazione ricevuta in cavità orale, oltre che in caso di presenza di lesioni o sanguinamenti.

Ci racconta di essersi sottoposto a due test HIV a Ottobre e a Dicembre 2019, entrambi con esito negativo. I risultati ottenuti sono da considerarsi definitivi: non è necessario che si sottoponga ad altri test HIV a causa di questi episodi.

Per quanto riguarda la sua sintomatologia, essa è aspecifica e probabilmente non correlata all'accaduto. Potrebbe essere, totalmente o in parte, causata dal suo attuale stato emotivo. Le consigliamo di farsi seguire dal suo medico di fiducia per un eventuale percorso diagnostico e di cura. In caso la sua ansia dovesse peggiorare, le consigliamo di prendere in considerazione un percorso psicologico volto a darle sollievo.

Cordialmente,

dott. S. Pioli, dott.ssa L.Gozzi