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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Preciso del 11/08/2020

Scheda quesito

Nickame:
Preciso
Data:
11/08/2020
Quesito:
Torno a disturbarvi per un quesito ricorrente, la cui formulazione è sempre diversa caso per caso. Il sesso orale fatto ad un uomo e il relativo rischio HIV è il tema. Confermate che il rapporto si considera a rischio (comunque basso) solo quando l'eiaculazione avviene nel cavo orale? E che un rapporto senza eiaculazione non comporta rischio clinicamente significativo ( = sulla carta è non-impossibile, ma di fatto non avviene), a meno che non ci sia sangue vivo presente al momento del rapporto, indipendentemente dal liquido pre-seminale? In sostanza: fare del sesso orale a un uomo senza eiaculazione in cavo orale e con adeguata igiene/assenza di ferite, rimane un comportamento a rischio pressoché nullo di contagio per HIV? Grazie infinitamente, per il vostro lavoro, la vostra disponibilità e la sistematica pazienza che presentate.
Risposta di :

Buongiorno Preciso,

ciò che scrive è corretto. Praticare un rapporto oro-genitale ad un uomo senza eiaculazione in cavo orale e con adeguata igiene/assenza di ferite è un comportamento a rischio clinicamente non significativo per quanto riguarda la trasmissione di HIV.

Cordiali saluti,

M. Piccinini, L.Gozzi, Prof Giovanni Guaraldi