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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Ipocondriaco del 16/07/2020

Scheda quesito

Nickame:
Ipocondriaco
Data:
16/07/2020
Quesito:
Salve, Alcuni giorni fa ho avuto un rapporto con un uomo, inizialmente mi ha praticato un rapporto orale (penso di non essermi esposto al rischio di hiv), successivamente si è strusciato con il suo ano contro il mio glande, il contatto è avvenuto per meno di un minuto perché mi sono accorto che aveva una sorta di prolasso o emorroidi esterne, si trattava di una escrescenza, di una parte di mucosa del retto fuori dall’orifizio anale (sono sicuro che non vi era sangue, altrimenti penso che lo avrei visto sul glande, non mi sento invece di escludere del tutto l’eventuale presenza di liquidi). Si tratta di un rischio reale e serio di aver contratto l’hiv? Ho già deciso di effettuare un test dopo il periodo finestra. Non ho mai avuto rapporti a rischio e dopo un rapporto avuto tempo fa (protetto, ho eseguito il test per scrupolo) ho effettuato un test hiv dopo 5 mesi con esito negativo, quindi sono sicuro che il mio status di partenza relativo all’hiv era negativo. Adesso questa situazione mi destabilizza e sono molto ansioso.
Risposta di :

Salve,
il rapporto oro-genitale passivo che ci racconta, in assenza di sanguinamenti o di evidenti lesioni orali o genitali, non è a rischio clinico significativo per quanto riguarda la trasmissione HIV, così come non lo è il contatto del suo glande contro emorroidi non sanguinanti del suo partner.

Non ha motivo di essere in ansia a causa di questo contatto e non deve sottoporsi a un test HIV a causa di questo episodio.

Dato che ci racconta di essere una persona sessualmente attiva, indipendentemente da questo episodio specifico, cogliamo l'occasione per invitarla a sottoporsi con cadenza periodica a test per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili, così da poter vivere in modo sereno e responsabile la sua vita sessuale.

Cordiali saluti,

D. Pavia, L.Gozzi, Prof Giovanni Guaraldi