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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Sebastian del 29/05/2020

Scheda quesito

Nickame:
Sebastian
Data:
29/05/2020
Quesito:
Buonasera, Vi ringrazio innanzitutto di avere risposto al mio quesito del 19/05/2020. Vi chiedo cortesemente di fornirmi alcune precisazioni. Nel quesito del 19/05/2020 ho spiegato di avere eseguito un test HIV 1-2 Ab/Ag in ospedale nel settembre 2019 (nel referto c'è scritto "Cheluminiscenza potenziata- test di IV generazione Liason Diasorin) a distanza di quasi 13 anni dall'ultimo rapporto sessuale a rischio che ho avuto nel 2006/2007. Vi chiedo: 1) questo test HIV che ho eseguito con esito negativo esclude con certezza che, dal rapporto a rischio del 2006/2007, io abbia contratto l'infezione da HIV 1, 2 e da qualunque sottotipo e ceppo del virus HIV ? 2) Il test HIV che ho eseguito può essere falsato o alterato da patologie concomitanti (che sappia soffro solo di disturbi gastrointestinali quali colite, gastrite, gas nello stomaco) ? 3) Posso chiudere questa vicenda oppure devo eseguire una PCR oppure altri esami per escludere l'infezione da HIV ? Scusate ancora per il disturbo. Purtroppo solo negli ultimi mesi mi sono reso conto del rischio corso 13 anni fa e voglio soltanto chiudere per sempre questa vicenda. Grazie ancora e cordiali saluti.
Risposta di :

Gentile Sebastian,

Ho letto con attenzione il suo racconto e le confermo quanto detto nel precedente quesito. Il test di IV generazione da lei effettuato con esito negativo è attendibile, definitivo e non è da ripetere. Inoltre, l'esito del test non risente di condizioni patologiche concomitanti. Può quindi archiviare definitivamente questa storia. 

Un cordiale saluto, 

Gianmarco Maleti Prof. Giovanni Guaraldi