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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Riccardo del 01/12/2019

Scheda quesito

Nickame:
Riccardo
Data:
01/12/2019
Quesito:
Scrivo qui per una consulenza su un possibile comportamento a rischio. Ho avuto un rapporto orale protetto con un uomo omosessuale agli inizi di settembre di quest'anno. Nel momento dell'eiaculazione lui mi è venuto sul petto, e successivamente per andarmi a pulire mi sono ovviamente alzato dalla posizione sdraiata in cui ero, causando la discesa del liquido seminale su delle piccole ferite da depilazione che mi ero causato una mezzoretta prima intorno al pube. Queste ferite non mi sembravano sanguinanti (anche se il ricordo è assolutamente sbiadito), inoltre l'uomo, con cui sono successivamente entrato in una relativa confidenza, mi ha rassicurato dicendomi che aveva fatto a giugno il test che esegue abitualmente tutti gli anni, e che comunque (come ho avuto modo di verificare, siccome ne abbiamo parlato) era ben informato in tema di HIV (a differenza mia, che mi sono reso conto di saperne veramente poco). Con uno sguardo pragmatico sulla questione non mi pare di aver tenuto un comportamento particolarmente a rischio, ma vorrei avere qualche rassicurazione sul tema, anche perchè comunque un po' di preoccupazione c'è. Se la legge non mi impedisse di farlo, andrei immediatamente a fare un test, ma purtroppo l'idea di parlarne in famiglia mi fa rabbrividire. Grazie eventualmente per la risposta.
Risposta di risponditore non trovato:

Salve,

dopo aver letto attentamente il suo quesito non riteniamo che la situazione che ci ha presentato sia a rischio, può stare tranquillo e dimenticare l'episodio.

Le ricordiamo, per il futuro, dell'esistenza degli autotest di terza generazione acquistabili in farmacia. Per ulteriori chiarimenti rimaniamo sempre a disposizione.

Cordialmente,

S. Pioli

Dr.ssa Y.Grassi