Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di Alfacri del 22/01/2002
Scheda quesito
- Nickame:
- Alfacri
- Data:
- 22/01/2002
- Quesito:
- Sono una ragazza di 26 anni che si porta dietro un problema da svariati anni ormai. Sono circa 7 anni che sono impossibilitata ad avere normali rapporti sessuali per via di un problema che non è stato mai risolto. Dopo diverse cure, senza che peraltro mi fosse stata diagnostica una malattia ben precisa (antibiotici, ovuli e tutto il resto), l'anno scorso mi è stato diagnosticato un hpv attraverso una colposcopia, con la presenza di condilomi, il tutto sulla parte esterna della vagina. E' seguita la laserterapia, ma il problema si è ripresentato non appena ho avuto un nuovo rapporto sessuale. Oggi nella normalità non avverto dolore o fastidio (negli anni passati al contrario ho avuto anche grosse crisi di bruciore e prurito senza far nulla), ma quando ho un rapporto sessuale mi si aprono come delle vesciche sulla pelle che mi impediscono di andare avanti a causa del dolore e del bruciore. Nei giorni seguenti la pelle piano piano si riassesta e torna quasi normale. Sembra che il problema sia solo esterno, infatti all'inizio della penetrazione non avverto dolore. A parte il disagio fisico, questo problema mi ha creato grossi problemi anche a livello psicologico, in quanto non riesco a pensare di poter stare con un uomo senza poter fare l'amore con lui. Ammesso che questo sia hpv, è curabile? Mi avevano garantito di si e invece la laserterapia è stata inutile. Cosa potrebbe essere altrimenti? Grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Cara Alfacri, comprendo il tuo disagio psicologico e capisco che non sia facile da sopportare una situazione che come dici tu, non ti fa pensare di poter avere una relazione affettiva "completa" con un uomo. Purtroppo però, più di consigliarti di rivolgerti ad un ginecologico che possa osservare le vesciche di cui parli, non posso fare. Il sito [url=http://www.helpaids.it]www.helpaids.it[/url] si occupa di aids e malattie sessualmente trasmesse: non siamo competenti in materia di ginecologia. Come psicologa però, in relazione al tuo stato emotivo, ti consiglierei di rivolgerti ad un consulente psicologo/sessuologo: può darsi che possa esserti utile per comprendere meglio cosa sta accadendo anche dentro di te... il nostro corpo infatti, non è disgiunto dalla nostra psiche, anzi, vanno spesso nella stessa direzione. Ti auguro buona fortuna. [i]Dr. Claudia Galli[/i]
